La settimana del Jack

Ciao, come sapete tutti, molto si è parlato della polemica decisione di Liberty Media di abolire la presenza femminile sulle griglie della Formula 1. Voglio raccontavi la storia de Adriana Galisten, che nel 1993 era una promotora che stava lavorando nel Gran Premio del Brasile.

Impressionó a un tal Ayrton Senna (McLaren) e poco tempo dopo, con 20 anni, era un icono, una superstella che seguiva Ayrton sui circuiti del mondiale. Visse una incredibile esperienza con il tricampione mondiale, fino alla sua tragica morte in Imola 1994.

http://ayrtonsennamagicimmortal.blogspot.com.es/

Diventò finlmente una figura della televisione in Brasile, e si sposò con un imprenditore d’esito, Alexandre Iodice, nel 2009: cosa ne pensate? Si è saputo che figure della Formula 1 hanno approvato la decisione di Liberty: Claire Williams, Susie Wolff…

Claire diceva: “Devi vivere con I tempi: posso capire le reazioni miste perchè si trata di una larga tradizione, però la mentalità è in constante evoluzione e dobbiamo andaré avanti. La F1 attraerà alle ragazze in ruoli diversi, perchè ci sono molti impieghi nella industria (del motorsport)”.

“Non cambiarà dalla notte al mattino la mancanza della rappresentazione femminile nello sport. È un passo nella giusta direzione, le donne devono prendere il propio posto nelle gare automovilistiche, anche sulla griglia, però sulle macchine!”.

Guardando ai giovani, buone notizie per noi italiani: il 12enne Andrea Kimi Antonelli, che nella WSK Champions Cup ad Adria ha ottenuto ben 5 successi nella categoria mini, potrebbe essere il successore di Lewis Hamilton in Mercedes.

Giancarlo Minardi lo ha messo sotto nell’orbita della Minardi Management, e lo ha segnalato , come se fosse poco, allo stesso Toto Wolff, publicando un video girato sul circuito di Adria. Nello stesso, Andrea Kimi prende le redini di una Lamborghini Huracan Super Trofeo: Andrea controllava il cambio e il volante, e suo padre Marco gestiva i pedali del bolide: i tempi furono incredibili!

Potrà il sogno di Andrea diventare una realà e sboccare in un futuro nella F1? Se volete, potete lasciare lo vostre opinoni su questi argomenti: per favore, rispetto ed evitare insulti gratuiti! Vi leggo.

Ci sentiamo, Bruno.